I viaggi di messer Marco Polo – istruzioni per l’uso
L’ipertesto ha un’impaginazione dal funzionamento molto semplice e intuitivo.
Si accede ai contenuti attraverso i comandi della fascia in alto. Dalle pagine dell’Introduzione e della Bibliografia si entra nelle partizioni di ciascuna sezione; dalla pagina del Lemmario è possibile consultare ogni singola scheda.
Il commento vero e proprio è accessibile mediante i tre comandi Libro I, Libro II e Libro III: una pagina generale offre la visione sinottica di tutti i capitoli che compongono ciascuno libro. Ciascun capitolo funziona secondo una struttura comune: si accede al testo della traduzione ramusiana, alla quale si affianca nella maggior parte dei casi il testo corrispondente della versione poliana che pensiamo sia la fonte (esclusiva o principale) prescelta da Ramusio. Nel testo di R sono marcati la sigla di titolo («R, I 1», p. es.) e la numerazione dei paragrafi: ciascuna marcatura permette l’accesso alla scheda di commento corrispondente – nella quale sono marcati i riferimenti topografici dei frammenti citati, e le parole che trovano commento nel Lemmario, quindi dal frammento si può andare al suo contesto (il capitolo completo), e dal capitolo al testo integrale della redazione da cui proviene il frammento; le pagine di commento, capitolo e testo sono flottanti, e sovrapponibili alla pagina di partenza.
È infine possibile un accesso indiretto al testo di R: (a) dalle citazioni contenute in ogni scheda del Lemmario e (b) dai singoli paragrafi delle edizioni di ogni singola redazione. In entrambi i casi il “link” porta alla pagina iniziale del capitolo di R a cui corrisponde la citazione marcata o il paragrafo della redazione.
Il Lemmario funziona secondo la logica “forma / lemma”. Ogni scheda prevede: l’elenco delle occorrenze in R; l’elenco delle forme corrispondenti nelle altre redazioni, la bibliografia essenziale; la nota vera e propria. Alle singole voci si accede dalle forme marcate nel testo di R e delle altre redazioni e nelle singole note del commento.
È possibile dare il proprio contributo alla continuazione della vita dell’ipertesto, inviando testi o altre informazioni a uno dei due indirizzi indicati: il materiale sarà valutato e, in caso positivo, sarà integrato nell’ipertesto con il nome del contributore.