[0] Della città di Carchan, dove gli huomini hanno le gambe grosse et il gosso nella gola. Cap. 31.
[1] De qui partendosi si vien nella provincia di Carchan, la cui lunghezza dura cinque giornate. [2] Le genti osservano la legge di Macometto, et vi sono alcuni christiani nestorini, et ‹sono› soggetti al dominio del sopradetto nepote del Gran Can. [3] Sono copiosi delle cose necessarie, et massimamente di bambaso. [4] Gli habitanti sono grandi artefici, et hanno per la maggior parte le gambe grosse et un gran gosso nella gola, il che avviene per la proprietà dell’acque che bevono. [5] Et in questa provincia altro non v’è degno di memoria. |
[2] Iarchan est quedam provincia, cuius longuitudo durat per .V. dietas. [3] Gentes Machometi legem observant. [4] Et aliqui christiani nestorini sunt ibi. [5] Copiosi sunt in necesariis. [6] Et pro maiori parte in illa provincia habitantes pedem unum habent valde grosum, reliquum vero subtillem; et optime tamen incedunt. [7] Hic non sunt aliqua digna relatu. |
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