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[0] Di una regione salvatica et della provincia di Mien. Cap. 43.

[1] Partendosi dalla detta provincia di Cardandan, si trova una grandissima desmontata, per la quale si discende continuamente due giornate et mezza et non si trova habitatione né altro, se non una pianura ampla et spatiosa, in la quale tre dì di ciascuna settimana si raguna molta gente al mercado, perché molti descendono dalli monti di quelle regioni et portano oro per cambiarlo con argento, qual li mercatanti da longi paesi arrecano per questo effetto, et danno un sazzo d’oro per cinque d’argento. [2] Et non è permesso che gli habitanti portino l’oro fuora del paese, ma vogliono che vi venghino li mercatanti con l’argento a pigliarlo, portando le mercantie che faccino per li loro bisogni, perché niuno potrebbe andare alle loro habitationi se non quelli della contrada, per essere in luoghi ardui, forti et inaccessibili: et però fanno questi mercati nella detta pianura, la qual passata si trova la città di Mien, andando verso mezzodí, nelli confini dell’India; et camminasi quindeci giornate per luoghi molto dishabitati et per boschi, nei quali si trovano molti elefanti, alicorni et altri animali salvatichi, né vi sono huomini né habitatione alcuna.

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[1] Post recessum a provincia Carayam invenitur descensus quidam maximus per quem descenditur continue per dietas duas et dimidiam ubi nulla est habitacio, sed ibi una lata et spaciosa planicies in qua tribus diebus in ebdomada multi conveniunt ad nundinas et mercata; descendunt enim multi de montibus magnis regionis illius et deferunt aurum quod pro argento commutant dantque unam auri unciam pro quinque argenti, multique negotiatores de montibus illis illuc conveniunt cum argento.

F, CXXIII 5-7

[5] Et quant l’en a desendue cest .II. jornee et demi, adonc treuve l’en une provence qe est ver midi et est a les confin de Yndie: Mien est apelés. [6] L’en ala .XV. jornee por mout desviable leu et por grant boscajes, la ou il ha leofans asez, et unicorn aseç, et autres diverses bestes sauvajes. [7] H‹o›mes ne habitasion n’i a: et por ce voç laison de ce boscajes et voç conteron d’une estoire, si con vos la pori oïr.